Breaking Dawn parte 1, primo dei due film che compongono l'ultimo capitolo della saga di Twilight, sarà nei cinema italiani il prossimo 18 novembre.
In Breaking Dawn, Bella Swan si troverà a scegliere se restare umana o, per amore di Edward, diventare un vampiro e dire addio per sempre alla vita che conosceva. Ma la sua decisione non influenzerà solo il proprio destino, andrà anche a incidere sull'equilibrio tra il clan dei licantropi e quello dei Cullen e sul difficile rapporto di quest'ultimo con la stirpe dei Volturi.
La saga cinematografica di Twilight è tratta dall'ononima saga letteraria della scrittrice statunitense Stephanie Mayer.
L'autrice è stata fortemente attacata dalla critica, che ha accusato i suoi libri di inconsistenza letteraria se paragonati al ciclo di Harry Potter di Joanne Rowling.
Steven King si è espresso in merito, dicendo che la Rowling è più brava, ma entrambe le scrittrici parlano ai giovani e la Mayer ha dalla sua il fatto di trattare argomenti come il sesso e l'amore.
Personalmente trovo riduttivo paragonare tra di loro due autori. Ogn'uno scrive seguendo i propri istinti e le proprie passioni, e non sempre lo fa con grandi aspirazioni letterarie. C'è chi scrive semplicemente perchè ha qualcosa da raccontare, se questo qualcosa piace e la gente lo legge volentieri, non vedo dov'è il problema.
Twilight Saga: Breaking Dawn, prodotto per la Summit Entertainment e distribuito dalla Eagle Pictures, è diretto da Bill Condon, regista e sceneggiatore autore di Dreamgirsl, con cui ha vinto il premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale.
Nel cast: Kristen Steward (Bella Swan), Robert Pattinson (Edward Cullen), Taylor Lautner (Jacob Black), Ashley Greene (Alice Cullen), Jackson Rathbone (Jasper Hale), Nikki Reed (Rosalie Hale), Peter Facinelli (Dr. Carlisle Cullen), Kellan Lutz (Emmet Cullen), Elizabeth Reaser (Esme Cullen), Billy Burke (Charlie Swan.
Twilight Saga: Breaking Dawn - Trailer italiano
personalmente preferisco Harry Potter & co., ma se la Mayer ha così tanto successo significa che comunque è andata a toccare dei temi che alla gente piacciono. in definitiva la sua ambientazione vampiresca è appunto un pretesto per parlare d'altro.
RispondiEliminaDi entrambe le saghe conosco solo i film, ma mi è capitato altre volte di leggere libri criticati sul piano letterario, e pure mi sono piaciuti; ad esempio la trilogia di Alexander di Valerio Massimo Manfredi.
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