Peter Jackson parla de Lo Hobbit

Peter Jackson ha parlato de Lo Hobbit in una pagina Facebook appositamente aperta.

Il regista ha confermato la notizia diffusa la settimana scorsa del direttore della fotografia premio Oscar Andrew Lesnie, riportata anche su questo blog, che il film viene girato ad "alta velocità", cioè con 48 fotogrammi al secondo anziché i 24 dello standard attuale.

Jackson ha innanzitutto specificato come in realtà la velocita di proiezione del film non cambi, semplicemente ogni secondo è composto da un numero doppio di fotogrammi.

Ha spiegato che lo standard attuale esiste fin dagli anni venti del secolo scorso, che fu scelto non perchè migliore, ma perchè era il più economico con un risultato accetabile.

Vi siamo abituati, ma un frame rate maggiore restituisce immagini più nitide e minori sfuocature nelle scene con movimenti veloci. Sembra tutto più realistico, ha detto, soprattutto col 3D. Dopo aver visto negli ultimi mesi test e riprese in 3D  a 48 fps, anche per due ore di fila senza provare alcun fastidio agli occhi, lo standard attuale gli pare ora primitivo.

I cinema di tutto il mondo, ha spiegato, si stanno convertendo alla proiezione digitale e la maggior parte dei nuovi proiettori sono in grato di supportare 48 fps, basta un semplice aggiornamento del firmware.

La Warner Bros ha sostenuto questa scelta e, non ostante non si sappia ancora al momento dell'uscita quante sale lo supporteranno, l'intenzione è quella di proiettare Lo Hobbit a 48 fps.

"Sono quelli i cinema dove dovrete andare a vedere Lo Hobbit," ha aggiunto il regista "sarà terrificante!," ha poi concluso scherzando.


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